Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi; la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra (Apocalisse 12: 3a)
“Era un lavoro normale, un’ispezione di routine. Eravamo stati mandati sul quel sasso perché magari qualcuno aveva respirato troppo ossigeno arricchito o non dormiva da giorni e prendeva droghe sintetiche per raggiungere più in fretta le sue quote lavorative.. chissà.
Quello che sapevamo è che un colono era impazzito.. E si lamentavano vittime. La gente stava impazzendo di paura e la compagnia non era più in grado di mantenere la calma nell’investimento più grande dell’ultimo decennio. I minerali andavano estratti e le materie prime consegnate. Non siamo mai pagati abbastanza per respirare aria gelata, dormire 6 mesi per anno ed essere scongelati ogni volta in un luogo diverso, ma la compagnia ci paga bene e quando fai le tue domande, la compagnia risponde sempre: non fare domande! E tu esegui gli ordini e stai zitto. È un vecchio adagio che tutti noi ben conosciamo. Per questo facciamo così dannatamente bene il nostro lavoro, per questo la compagnia ci tiene sul suo libro paga. E quando questo succede siamo tutti contenti. Non abbiamo firmato mica per fare una vacanza.
Ma stavolta era diverso; me lo sentivo nelle ossa. E quando inizi ad avere dubbi allora è meglio che cambi lavoro o fai domanda per la pensione. Ma non era quello il mio caso”
Cari lettori del blog ,
l'estate è agli sgoccioli si torna alla solita vita (meno male) dopo le vacanze. Per noi significa anche tornare alle solite giocate sia di persona, che online con gli amici sparsi per l'Italia.
Iniziamo Martedì 17 Settembre alle nove e qualcosa circa sul canale Twitch (repliche su YouTube), guidati da un Game Mother di grandissimo livello, il nostro amico Sergio !!
Qui di seguito aggiorneremo mano a mano che ci lasciamo malamente la pellaccia. opps ..l'avventura procede, pubblicando news e link alle repliche delle varie sessioni!!
Intervista a… Paolo Parente di Fabrizio Gemma Ciao Paolo è un vero onore averti come ospite su Ruoli Classici e ti ringrazio di avermi dedicato un po’ del tuo prezioso tempo per rispondere a queste domande. Cominciamo subito! 1) Raccontaci del Paolo ragazzino... giocavi di ruolo? Disegnavi già scenari fantasy? Paolo ragazzino amava disegnare e disegnava come lo fa un ragazzino, senza saperne nulla e senza risultati dignitosi. Ma lui si divertiva lo stesso! Faceva le caricature dei compagni di classe e poi ne creava dei mini-fumetti trasformandoli in super-eroi da quattro soldi. Erano patetici ma i compagni li trovavano spassosissimi! Il fantasy non lo conoscevo molto da adolescente, però leggevo con avidità le riviste a fumetti dell’epoca come L’Eternauta e Comic Art. La vera rivelazione del Fantasy fu per me l’uscita del film Conan il Barbaro nel 1982, il mio vero e proprio imprinting fantasy. 2) Prima dei tuoi esordi come illustratore fantasy, hai te...
Uno sguardo nel buio Era il 5 Febbraio 1984 quando uscì per la prima volta in versione "scatola nera" il regolamento del gioco di ruolo "Uno sguardo nel buio" . E il 5 di febbraio di quest'anno compie proprio 40 anni. L'edizione in foto rappresenta il formato libro uscito nel 1986 per conto di Edizioni E.L. Per molti giocatori italiani è stato il gioco che insieme alla Scatola Rossa di D&D li ha introdotti al gioco di ruolo. Il gioco si presenta in maniera molto semplice, le caratteristiche del personaggio sono 5: Forza, Intelligenza, Coraggio, Fascino e Abilità Il sistema di gioco prevede il tiro di 1d20 e l'azione riesce se il risultato sarà uguale o inferiore al valore della specifica caratteristica (un risultato di 19 e 20 indica sempre un fallimento). A differenza di D&D. esistono 5 tipi di personaggi: Guerriero, Avventuriero, Mago, Elfo e Nano. Per stabilire il punteggio di ogni caratteristica si lancia 1d6 e in base al risultato ottenu...
Intervista a… Spartaco Albertarelli Benvenuto su Ruoliclassici Spartaco, raccontaci un po’ di te e di come è nata la tua passione verso i giochi da tavolo. Grazie a voi per avermi invitato a questa chiacchierata. La mia passione per il gioco è nata, come per molti, durante l’infanzia. Si comincia esplorando i giochi più classici, quelli che tutti conosciamo, per poi scoprire pian piano che esistono alternative affascinanti e spesso inaspettate. Appartengo alla generazione dei “wargamer”, caratterizzata da grandi battaglie e simulazioni di guerra. Il gioco che ha acceso in me questa passione è stato una simulazione della battaglia di Waterloo, disegnata da Guido Crepax e pubblicata sulla rivista “Linus”. All’epoca ero troppo piccolo per comprendere appieno quel tipo di giochi, ma anni dopo, leggendo la rivista per i fumetti, mi ritrovai davanti a quegli incredibili soldatini di carta da ritagliare e disporre sul campo di battaglia. Da lì è nata una ...
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