Intervistiamo Adrian Newman (DnD_Daily)


Oggi abbiamo il piacere di intervistare la persona che pensiamo sia il più grande collezionista di giochi di ruolo in assoluto. Possiede tutte le edizioni di Dungeons and Dragons uscite dal 1974 ad oggi, in qualsiasi lingua sia stato tradotto, senza farsi mancare nessun tipo di rarità. Ma non possiede solo tutto quello pubblicato dalla TSR/WotC, ma anche tutti gli altri giochi di ruolo e da tavolo. Se avete curiosità nell'ammirare la sua immensa collezione lo potete seguire sui suoi profili social, Instagram DnD_Daily e Twitter @dnd__daily dove giornalmente pubblica un pezzo della sue collezione, seguendo un determinato ordine, infatti potrete ammirare moduli giapponesi del D&D base, o i manuali della terza edizione in greco o la Rules Cyclopedia in ebraico.

La scaletta di presentazione su Instagram della sua collezione è così organizzata:

Lunedì: OD&D/ BX / BECMI /AD&D 1st EDITION

Martedì e Mercoledì: AD&D 2nd EDITION

Giovedì: 3rd / 4th/ 5th EDITION

Venerdì: d20 / NON TSR/WotC

Sabato: non US

Domenica: ??? (qui vengono di solito pubblicati oggetti o curiosità e memorabilia)

Per ogni giorno il modulo scelto viene fotografato anche nel suo interno per mostrare le pagine.

Ecco di seguito l'intervista tradotta. Potete trovare in questo post il testo originale. La traduzione è ovviamente nostra responsabilità, abbiamo cercato di essere il più fedeli possibile all'originale. Ovviamente qualsiasi eventuale errore o imperfezione nel rendere il testo originale è solo e soltanto nostra responsabilità.



 

Raccontaci della Tua passione per i giochi di ruolo e in particolare per la loro collezione; descrivi la tua collezione

I giochi di ruolo fanno parte della vita da oltre quarant'anni. Non posso non riconoscere quanta influenza hanno avuto su di me. Ho imparato così tanto da loro e ho così tanti bei ricordi dei momenti trascorsi con gli amici che non riesco a pensare a D&D senza un sorriso.
Circondato da loro mi viene costantemente in mente tutta quella bontà.. la mia libreria emana solo positività!


Quando hai iniziato a collezionare e perché?

Penso di essere nato con l'istinto di collezionare!
È iniziato tutto con i giocattoli di Star Wars ed è continuato con D&D dopo che vi sono stato introdotto quando avevo nove anni.
Dovevo avere tutto!
Le cose sono rallentate durante i miei anni al college quando gli amici si sono trasferiti e mi sono ritrovato a giocare di meno... ho continuato a comperare molti nuovi prodotti solo per leggere, ma non ero così ossessivo al riguardo.
Diversi anni dopo, intorno al 1999 circa, ho deciso che volevo fare sul serio nel mettere insieme una serie completa di prodotti D&D e da allora sto andando a tutta velocità.

 


Quando hai deciso di iniziare a pubblicare le foto della tua collezione su Instagram? Come si è sviluppato dnd daily quotidianamente per raggiungere così tanti followers? Ti aspettavi tanto successo (oltre 43.000 persone che ti seguono) e tanto interesse per i materiali Old School?

Ho aperto l'account Instagram nel giugno del 2016. Nel 2000 ho creato il popolare sito web di risorse per collezionisti TSR Archive (http://www.tsrarchive.com), ma che raggiunge solo una piccola parte della comunità di D&D.
Ho visto molto poco in termini di prodotti D&D old school su Instagram e ho pensato che sarebbe stato un ottimo posto per condividere con una comunità più ampia, inclusi molti nuovi giocatori che non erano a conoscenza della ricca storia dei giochi di ruolo.
Il mio unico vero piano era pubblicare un oggetto al giorno, coprendo tutte le edizioni di D&D e occasionalmente inserendo anche altri giochi di ruolo. Onestamente ho pensato che sarei stato soddisfatto di raggiungere 200 o 300 follower. Il fatto che continui a crescere mi stupisce. Sono molto grato a tutti coloro che si sono presi un momento per fare clic su follow!


 

Quanti anni ci sono voluti per raccogliere tutto quello che hai?

Ho quarantun anni. Ho ancora tutti i libri che ho comprato a partire dal 1980 in poi.

 



Ci racconti del tuo pezzo più prezioso?

Domanda difficile! I prezzi possono variare un po' sugli oggetti più rari a seconda di molti fattori... Ho diversi libri che sicuramente si venderebbero per migliaia di dollari.
Se dovessi tirare a indovinare, direi che sarebbe probabilmente la mia versione pre-pubblicazione di R1 To the Aid of Falx. I pre-pub della serie R non vengono quasi mai messi in vendita.. ne ho visti forse un paio degli ultimi dieci anni. Mi aspetterei di vedere prezzi di almeno 5.000 dollari.

 


Raccontaci dell'oggetto con il più alto valore affettivo?

Questa è un'altra scelta difficile da fare.
Sono sicuramente molto affezionato al mio set Moldvay Basic.. il mio primissimo acquisto di D&D! Mi piace molto anche la fibbia della mia cintura da dipendente TSR con il logo, che apparteneva a Dave Sutherland; una grande storia!!

 


Parlaci del pezzo per cui hai dovuto pagare di più..

Ho davvero fatto un pessimo lavoro nel tenere traccia di quello che ho pagato per diversi articoli nel corso degli anni.. ma forse apposta così non finisco per sentirmi male.

Non ricordo di aver speso più di forse $ 1.000 per ogni singolo articolo, anche se ho speso intorno ai  3.000 $ per una intera grossa collezione.
Come insegnante (un lavoro notoriamente poco remunerato) devo davvero collezionare prestando  molta attenzione al budget!

 

Raccontaci del pezzo più difficile della collezione da trovare e se c'è un modulo o gadget che sei impazzito a cercare e non sei riuscito a trovare?

Non posso dire che ci sia  un oggetto che mi abbia davvero fatto impazzire per cercarlo.
Una cosa che ho imparato nel corso degli anni è che la chiave per restare dentro ad un budget è la pazienza. Con poche eccezioni, tutto accade alla fine e spesso pure su base regolare.

Detto questo, ho un breve elenco di oggetti che mi piacerebbe davvero acquistare a un prezzo ragionevole: Up the Garden Path, versione da torneo di Ghost Tower ed una Woodgrain (*) dall'aspetto decente.
Ci sono anche un paio di oggetti giapponesi di cui ho bisogno per completare il mio set BECMI che mi sfuggono continuamente.

(*) NDR: scatola originale delle regole edizione ‘zero’ pubblicata dalla neonata TSR

 


Hai il “famigerato” sentiero del giardino (**) nella tua collezione?

No, anche se ho fatto un'offerta su un paio! È uno dei pochi pezzi che mi manca che mi piacerebbe davvero avere.

Purtroppo nel mercato attuale è improbabile che io riesca a trovarne una copia nella fascia di prezzo che sarei disposto a pagare.

(**) NDR: Up the Garden Path nella versione originale del titolo

  


Hai mai pensato di allestire una mostra pubblica?

Non proprio, ma molte persone hanno suggerito scherzosamente che dovrei aprire un museo e farmi pagare l'ingresso.

Scherzi a parte, ho pensato che Instagram fosse il modo migliore per condividere con il maggior numero di persone.

 

Qualcuno della TSR o della WotC Ti ha mai invitato nei loro uffici, oppure hai ricevuto un qualche tipo di riconoscimento ufficiale per la tua dedizione alla raccolta di materiale antico?

 No, non sono affatto sul loro radar.. prestano davvero attenzione solo a streamer, recensori e cosplayer. Sebbene WotC abbia un certo rispetto per il vecchio materiale TSR, non è esattamente lì dove stanno facendo i soldi, anche se sono sicuro di aver contribuito a spingere alcune vendite dei PDF di qualche vecchio titolo.

 

Hai mai fatto un elenco completo della tua intera collezione e di quanti pezzi è composta, e come fai a tenere conto di tutte le tante cose che hai e di quelle che ti mancano?

 Tengo traccia di tutto in un buon vecchio foglio di calcolo Excel. Attualmente sono a circa 9.000 articoli tra i giochi di ruolo, riviste di giochi, oggetti promozionali e merchandising.

Tutto è codificato a colori in modo da poter dire rapidamente cosa ho e cosa non ho.
Uso anche il mio sito Web come riferimento rapido, soprattutto se sono in un negozio e vedo qualcosa che potrei desiderare. Poiché tutto ciò che c'è sul sito è scansionato dalla mia collezione, posso confrontare anche le condizioni e la stampa.

 


Qualche membro della tua famiglia (moglie o chiunque altro) ha mai obiettato o criticato il tuo hobby collezionistico? E in generale quali sono stati i principali ostacoli che hai dovuto superare per creare la tua collezione?

 La mia carissima moglie è stata straordinariamente tollerante nei confronti del mio collezionare nel corso dei decenni, anche se a volte si è stancata di avere pile di scatole ovunque!

Per molti anni l'ostacolo più grande è stato lo spazio, soprattutto dopo esserci sposati e aver avuto quattro figli.
La maggior parte della mia collezione ha trascorso molti anni in un magazzino climatizzato aspettando di avere abbastanza spazio per esporla.
L'altra mia ossessione infantile erano i giocattoli vintage di Star Wars, che ho collezionato anch'io per molti anni.
Come D&D, la passione è cresciuta fino a diventare un'enorme collezione che ha riempito due magazzini e mezzo (4.5x3 mt) dal pavimento al soffitto! Ma alla fine ho deciso che dovevo scegliere tra i due e ho scelto di lasciar perdere Star Wars, vendendo tutto quanto ormai più di dieci anni fa. Ciò ha liberato molto spazio e denaro per potermi concentrare maggiormente sui giochi di ruolo.


 

Hai mai incontrato Gygax,  Arneson o qualcun altro degli ‘ex alunni’ della TSR?

Sfortunatamente, non ho molto tempo o denaro per partecipare regolarmente alle convention.
Ho avuto l'occasione di uscire e parlare con Frank Mentzer e Jennell Jaquays all' NTRPG Con diversi anni fa.

 


Ci parli dei tuoi progetti collezionistici per il futuro e di quelli per la tua pagina Instagram?

Sostanzialmente continuerò a lavorare per il completamento della collezione.
Ovviamente terrò d'occhio quei pochi articoli costosi di cui ho bisogno, ma non è la mia principale area di interesse.
Negli ultimi vent'anni o giù di lì ho lavorato alla raccolta e alla compilazione di informazioni sulle versioni non statunitensi degli oggetti di D&D.
Amo viaggiare e conoscere altre culture; quindi, è davvero bello vedere com'è la storia dei giochi di ruolo in tutto il mondo. Ho quasi 800 articoli in 16 lingue tra cui greco, ebraico, giapponese e, naturalmente, italiano.

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